Cominciamo con il chiarire che alla nascita ovviamente il bambino potrebbe non avere necessità di mangiare e sarà, quindi, sicuramente molto calmo e spesso sonnolento.
Durante le notti trascorse in ospedale penserete di aver partorito un angioletto…. ma molto spesso al rientro a casa in tante penserete che forse ve lo hanno scambiato con un altro!!!!
Scherzi a parte…
I SEGNI PIÙ IMPORTANTI
CACCA E PIPÍ
Pipì
Il primo prezioso nutrimento che produrrete per lui si chiama colostro (anche definito goccia d’oro) oltre all’apporto di nutrienti e difese immunitarie; queste gocce hanno un importante effetto lassativo, che permette al bimbo di liberarsi del meconio.
Uno dei più importanti segni del fatto che il bimbo si nutre adeguatamente è dato dal fatto che produce rifiuti, ovvero che fa cacca e pipì.
Una cosa che non molti sanno è che in verità la cosa più importante è valutare la pipì, in quantità e qualità; ovvero se limpida ed abbondante (durante la prima settimana aumenta in numero sino a circa 6-7 pannolini al giorno) è segno che il vostro bimbo si sta alimentando a sufficienza!
Piccolo suggerimento
Pesate un pannetto asciutto in modo da avere un dato oggettivo da confrontare in caso di dubbio! Con i pannetti moderni a volte la pipì va in uno strato così profondo che è impossibile da sentire al tatto, a volte sono in commercio pannolini che si colorano se pieni, ma il trucco del peso funziona sempre.
Cacca
Parlando della cacca, invece, anche se il latte materno è lassativo per definizione nelle prime giornate, potrebbe essere però anche che con l’andare del tempo, rallenti la produzione di cacca. Questa stitichezza temporanea non è però segno che non mangia abbastanza, ovviamente se la pipì è regolare. (PS in caso di dubbi rivolgetevi ad un’ostetrica o ad una consulente della Lega del Latte che sapranno senz’altro guidarvi nella direzione corretta)
In ogni caso, una volta eliminato il meconio, tenderà a cambiare completamente di consistenza e colore, diventando più liquida e giallognola (quasi un po’ diarrea) ma inodore se alimentate il vostro bimbo solo al seno.
Se vi accorgete che il bimbo non prende peso e la cacca tende a diventare verdina, potrebbe essere che non lo state alimentando con l’ultimo latte, quello che contiene più grasso e che viene secreto alla fine della poppata, per cui magari fate attenzione a non passare da un seno all’altro troppo rapidamente. (prima di passare ad offrire l’altra mammella dovreste sentire quella a cui è attaccato molto morbida e vuota e sicuramente richiederà non meno di mezz’ora nelle prime giornate quando il bimbo non ha la forza di svuotare il seno con rapidità).
IL PESO
eccoci all’argomento cruciale!
Vi dico cosa assolutamente NON fare: la famosissima doppia pesata degli anni ‘70!
Questo metodo, se non in condizioni particolari di prematurità o casi specifici in cui viene applicato dai professionisti, è il modo migliore per far fallire un allattamento e per far impazzire una mamma!
Non tutte le poppate sono uguali, così come non tutti i nostri pasti da adulti lo sono, a volte il bimbo ha solo bisogno di bere un pochino altre volte di un pasto completo.
Pesarlo ogni volta prima e dopo vi porterà al manicomio senza ritorno!
Passato il calo fisiologico tenderanno a recuperare il loro peso alla nascita circa verso la decima giornata, da quel momento poi cominceranno a crescere.
È sufficiente pesarli una volta a settimana, sempre alla stessa ora e se possibile nudi (tranne se il pediatra ritiene di dover fare diversamente, ma in quel caso sarà lui a controllare il peso)
SEGNI VISIBILI:
Al seno:
- Sentite ingoiare il neonato e vi accorgete del movimento della mandibola
- A volte il latte scola ai lati della bocca del bimbo
- Fa delle pause per ingoiare o per riposarsi
- Alla fine della poppata (non prima di 20 minuti, se succede prima stimolatelo) sviene addormentato e satollo
- La vostra sensazione riguardo alla mammella ed in generale è di benessere, a volte l’altra mammella perde latte nel momento in cui il bimbo succhia
- Nelle prime settimane alla suzione corretta corrispondono crampi uterini (l’utero si contrae per l’aumento di prolattina ed ossitocina legati alla lattazione il che lo aiuta a ritornare presto delle dimensioni pregravidiche)
- Potreste, ma non succede a tutte, sentire la discesa del latte (segno discutibile perché non capita a tutte e spesso non si è in grado di percepirlo nelle prime settimane)
Sul bimbo:
- La sua pelle è elastica e turgida
- Le fontanelle non presentano avvallamenti
- Il bimbo è sveglio e vigile
I neonati hanno bisogno del contatto fisico con le loro mamme, il fatto che cerchino il seno ogni volta che sono svegli, non è un segno che non si alimentano a sufficienza.
IL NEONATO NON HA VIZI ESPRIME CON IL PIANTO UNA RICHIESTA DI ATTENZIONE E CURA CHE PER LUI EQUIVALE AD ASSICURARSI SOPRAVVIVENZA, CALORE E NUTRIMENTO, non dimentichiamolo mai.
Just Mamma