Le vacanze sono finite da poco e…mi viene da dire “non ci mi fate pensare!”.
Settembre è il mese dei buoni propositi, ma anche il mese della ripresa e quello dei nuovi inizi e, come tutti i nuovi inizi, può diventare motivo di grande stress.
È stato facile staccare la spina per le vacanze e devo dire che ormai ci eravamo ormai abituati ad altri ritmi. È sempre più difficile ricominciare, soprattutto quando si è una famiglia.
Si torna e, oltre a dover riprendere con il lavoro e la scuola, c’è da pensare agli sport, ai libri scolastici, al materiale per scuola e chi più ne ha più ne metta.
Chi di voi non ha mai pensato “chissà se ce la farò”… La cosa peggiore, a mio avviso, sapete qual è?
I bimbi (e anche noi) si erano abituati al tempo insieme, alle evasioni, alle eccezioni, al “ma SÌ’ dai…siamo in ferie”…insomma, ai nostri SÌ!
Ovviamente il rientro burrascoso e frenetico ci porta necessariamente al ridimensionamento di tutto questo e, se ci avete fatto caso, ci porta anche a diminuire drasticamente i nostri SÌ con un aumento incrementale dei “NO”.
Ci siamo mai chiesti il perché?
Sia chiaro, non parlo di quei NO educativi necessari ed inderogabili; parlo di quei NO un po’ più dettati dalla mancanza di tempo, dalla fretta, dal poco tempo libero, dalle responsabilità della vita di tutti i giorni insomma. Parlo di quei NO che poi ci fanno sentire in colpa quasi subito dopo averli detti. Parlo di quei NO che ci fanno piangere il cuore.
Ahimè penso che i primi a risentire di tutto questo siano proprio i bimbi, ma penso che anche noi ne risentiamo alla grande.
Come mi piacerebbe poter ricominciare le ferie dall’inizio…Purtroppo però non si può.
Ci ho pensato e c’è qualcosa che si può fare!
In primis possiamo esercitare calma, pazienza e lentezza. Affrontiamo una cosa alla volta. Dedichiamoci dei momenti di benessere e divertimento insieme, proprio come quando eravamo tutti insieme in vacanza.
erto, ci aspetta il rientro al lavoro, ci aspetta il rientro a scuola, ci aspetta la vita di tutti i giorni ma, con un po’ di creatività, possiamo comunque inventare qualcosa da vivere con i nostri figli che sia crazy e ci permetta di divertirci nel tempo extra un po’ come facevamo durante le vacanze. Questo ci farà staccare la spina forse solo per qualche ora o solo per qualche minuto ma sarà un toccasana per l’animo e per la famiglia.
Insomma, portiamo le vacanze a casa!
Che ne dite, si può fare?
Certo che si può! Io l’ho fatto! Non avevo tempo, ma ho risposto sì! E non sapete com’era leggero l’animo nel farlo!
I bimbi mi hanno chiesto di andare insieme a “fare quattro salti” e lo abbiamo fatto! Insieme!
I tappeti elastici ragazzi! Mamma mia quanto tempo che non lo facevo! Addirittura abbiamo saltato con un istruttore di freestyle e devo dire che gli anni si fanno sentire…ma è stato divertentissimo!
Come sono felice di averlo fatto! E lo rifarei altre mille volte! Abbiamo saltato, ci siamo tenuti per mano, ci siamo presi in giro…
Abbiamo preso un pezzo di vacanza e l’abbiamo inserito in una nostra serata che, diversamente, sarebbe stata la solita serata noiosa.
Certo non si potrà fare tutte le sere, ma ogni tanto dovrebbe essere quasi un dovere uscire dai nostri schemi tradizionali!
Che dire?! Come sono grata!
Sono grata di quello che ho, sono contenta ogni volta che me lo posso godere, sono felice di aver detto finalmente SI!
Inutile dire che i bimbi erano felicissimi. Quasi non ci credevano! E io mi chiedo solo “perché non lo abbiamo fatto prima?”
Non sprechiamo il tempo che abbiamo a disposizione! È un bene prezioso!
E allora voi…cosa avete deciso di fare? Lo farete anche voi? Cosa farete di speciale?