Inizio subito col dirvi che il mio idolo è Carrie Bradshaw, la protagonista di “Sex and the City”. Anche se non abito a New York, sono sempre lei in versione “country chic” perchè vivo in un delizioso paese, Quistello, che per me è Manhattan… “la Quistello da bere”. In realtà sono una perfetta fashion disperate housewive.
Ho una bella casetta in campagna, una bimba di tre anni, un lavoro (avvocato) e la ferma convinzione di praticare giornalmente lo sport estremo di mamma – lavoratrice.
Rinunciare? E perchè?
Non rinuncio a NESSUNO dei mie innumerevoli hobby: scatto dozzine di foto al giorno – tanto che sto pensando di assumere un fotografo da portarmi in giro in un trolley, creo cosmetici ecobiologici fatti in casa, estraggo i principi attivi dalle mie piante, curo i miei social, non trascuro affatto lo shopping (né per me né per la baby), scrivo libri, mi registro marchi (che nella vita non si sa mai), organizzo eventi, mi batto per i diritti dell’infanzia, leggo molti libri, mi dedico al volontariato e chi più ne ha più ne metta!
Del resto ho imparato da Alice (quella del paese delle meraviglie, cioè non una a caso :D) che si possono fare almeno 6 cose impossibili prima di fare colazione…
Nella mia perfetta disorganizzazione non c’è nulla di calendarizzato: anche se scrivo tutto nella mia agenda (rigorosamente rosa), poi non la leggo e procedo step by step. Devo ammettere che perdo un sacco di tempo davanti allo specchio… ho riempito casa di specchi, ne ho uno persino sopra al lavello dove lavo i piatti! Meglio tenersi sempre d’occhio. Potrei scrivere un libro (il secondo dopo “#iomisentocarriebradshaw) ovvero: “Ma come fai a NON far tutto” che poi è proprio il titolo di un film interpretato da Sarah Jessica Parker, anche se non proprio lo stesso.
Non c’è trucco non c’è inganno…
La verità è che faccio un sacco di cose, ma non sempre riesco a terminare tutto in un sol giorno, ossia nelle 24 ore canoniche, unità di misura che ignoro e che trovo assolutamente inadeguata a scadenziare la vita, i progetti e i sogni di una giovane mamma al passo coi tempi. Forse essere una mamma multitasking non fa per me, o forse, più semplicemente, un po’ multitasking lo sono e non me ne rendo neanche conto.
Forse, il segreto è darsi tempo, darsi spazio e non rinunciare mai alla propria personalità nemmeno tra un impegno e l’altro.
In fondo un secondo può durare anche per sempre. Perciò amica che mi leggi, non demoralizzarti se neanche oggi riuscirai a spolverare. Fermati, respira e con spensierata incoscienza mettiti a giocare con i tuoi bimbi, la vera priorità.
La vostra Camy.
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