La vera domanda è: meglio scegliere un TRIO “tutto in uno” oppure forse è meglio scegliere qualcosa di pratico e poco ingombrante?
Per entrambi i miei piccoli ho utilizzato il classico Trio (ovetto + navicella + passeggino), perchè è credenza comune quella che sia necessario averlo e, sono sincera, sia Giacomo che Gioele hanno fatto lunghe dormite nella navicella, hanno viaggiato in macchina dentro al loro ovetto e, una volta diventati più grandicelli, hanno utilizzato il passeggino…ma, per quanto sia comodo avere una struttura che supporta tre soluzioni diverse, l’ingombro e il peso è un limite non indifferente: grazie al “togli e metti” in macchina dei vari pezzi, ho sviluppato dei muscoli che neanche un body builder!
Detto ciò, per esperienza personale, posso dirvi che il Trio è certamente valido, ma arriva un momento in cui deve essere parcheggiato se non proprio venduto, lasciando spazio a qualcosa di più semplice e immediato da usare.
In Viaggio e in giro meglio un passeggino compatto.
La soluzione ideale, che agevola veramente la vita di mamma e papà, è quella di avere un passeggino compatto pronto per qualsiasi situazione, maneggevole, che occupi poco spazio e che sia stabile potendo supportare il peso del bambino, ma magari anche di qualche sacchetto della spesa.
Come ho scelto il passeggino compatto per Giacomo?
Sulla base della mia prima esperienza, al secondo giro, avevo già idee molto chiare per l’acquisto; i parametri che ho ritenuto fondamentali per una saggia scelta sono stati proprio questi:
- Praticità e igiene.
- Peso non eccessivo
- Dimensioni ridotte anche da chiuso
- Stabilità e sicurezza
- Comodità per il bimbo
- Possibilità di accompagnare il bimbo negli anni (potete anche valutare di prendere un comodo 0+)
- Maneggevolezza
Solo successivamente ho guardato al design e al colore, perchè sono aspetti da non sottovalutare ma certamente non prioritari.
Lara è il passeggino compatto di Bebè Confort che ho scelto.
La scelta per noi è ricaduta sul modello LARA di Bebè Confort.
Arrivato a casa nostra il giorno prima della partenza per Torino, lo abbiamo subito montato e testato. Quale migliore occasione di un viaggio famigliare fuori città?!
Praticità e Igiene:
Vi dico subito che si apre con una sola mano e che è talmente facile da montare che l’ha fatto Gioele. E’ sfoderabile, quindi facilmente lavabile in lavatrice.
Peso:
E’ un passeggino compatto ultraleggero e ha anche una tracolla inclusa che permette di portarlo in spalla. (caratteristica molto comoda nei viaggi)
Dimensioni:
Non ho una macchina enorme, quindi era necessario che il passeggino occupasse meno spazio possibile, perchè altrimenti quando vado a fare la spesa… dove li metto i mille sacchetti?
Ecco, LARA ha dimensioni molto compatte tanto da stare anche dentro la cappelliera di un aereo per intenderci.
Stabilità e Sicurezza:
Lara è poi incredibilmente stabile e, detto fuori dai denti, non è una cosa molto comune!
La situazione comune infatti è che, se sul passeggino si attacca la borsa fasciatoio (che si sa, pesa sempre molto), tutte le volte che gli si toglie il bambino, il passeggino si ribalta all’indietro. Questa cosa a me faceva innervosire parecchio…perchè già noi mamme dobbiamo essere acrobate, se poi i “mezzi” che utilizziamo non collaborano, la vita diventa troppo difficile!
Lara invece, bambino sì-bambino no, rimane perfettamente stabile: anche con borsa pesante agganciata al maniglione non cade.
Considerate che in giro per Torino le cosa da portare per due figli erano parecchie, eppure, in modo del tutto sorprendente, Lara non si è mai ribaltato. Questo anche grazie al fatto che Lara ha due cestelli portaoggetti esattamente sotto la seduta del bambino che spostano il baricentro rendendolo più stabile anche quando è carico.
Il bimbo rimane sempre aggangiato in modo sicuro grazie al sistema di cinture a 5 punti. (spallacci e ventrali).
Comodità per il bimbo:
Lara ha un sistema di reclinazione del tutto personalizzato, perchè fissato da due cinghie che slittano e si agganciano tra di loro.
Seduta e schienale sono imbottiti e morbidi, motivo per cui adatti anche ad un neonato.
In più la parte finale della seduta (il paracolpi dietro ai polpacci per intenderci) si può rialzare, dando la possibilità ai bimbi più piccini di dormire completamente sdraiati.
:Il davantino poi da’ ulteriore sicurezza al genitore e diventa un valido appoggio per il piccolo che vuole stare seduto.
Utilizzo nel tempo:
Il passeggino può essere utilizzato da 0 a 15 kg; tanto per intenderci fino ai tre anni e mezzo circa del bimbo.
A questo punto so che Lara crescerà con Giacomo, finchè non sarà abbastanza grande da non avere più bisogno di un passeggino.
Maneggevolezza:
Lara ha doppie ruote quindi, nonostante sia un passeggino molto leggero, siamo riusciti ad andare senza problemi sia sulla ghiaia che sui sanpietrini. E’ certamente un passeggino da città, non da campagna o passeggiate avventuriere in montagna.
Io ho scelto il colore Blu navy per due motivi: adoro il blu ed è un colore poco sporchevole ☺
Conclusione: finalmente posso muovermi comoda, senza impedimenti e soprattutto da sola.
Magne.
Post in collaborazione con Bebè Confort.
Scopri tutte le sue funzionalità