[post in collaborazione con LIDL]
“Le mamme van di corsa”, sempre, ovunque e comunque ma questo non è un buon motivo per non avere una sana alimentazione.
Quali sono i 5 errori più frequenti in fatto di alimentazione? Come andrebbero suddivisi nella settimana i vari alimenti? Quali trucchetti possiamo usare per agevolarci la vita?
Non nego che, da mamma in “corsa-perenne”, la mia miglior scusa è ormai diventata il “non ho proprio avuto tempo…”. Ed è così vero che riesco persino a mettere a tacere la mia coscienza.
Non tace però nemmeno lei, quando all’evento organizzato da Lidl per la presentazione di Lupilu (linea baby food a baby care) , la nutrizionista Silvia Grossi, ci ha elencato gli sbagli più comuni che commettiamo noi mamme: li commettiamo quasi tutti per la fretta, ma anche per superficialità e per poca conoscenza.
Come fare quindi? Procediamo per ordine.
I 5 errori più comuni di una mamma
- Eccediamo con gli zuccheri semplici. Merendine, biscotti elaborati, zucchero, miele, caramelle, cioccolatini… insomma tutte quelle cose confezionate che forse, con troppa leggerezza, diamo ai nostri bimbi.
- Eccediamo con le proteine animali. Questo succede perchè non abbiamo un piano alimentare settimanale organizzato. (Se vuoi un esempio di piano settimanale, continua la lettura)
- Mancanza di frutta e verdura. Trovare bimbi che amino questi alimenti è raro, perciò per non forzarli finiamo per non darglieli. Ma se ci ingegniamo possiamo anche giocare d’astuzia! (link al nostro articolo sulle verdure per bimbi)
- Orari sballati dei pasti. Questo genera sicuramente una serie di comportamenti alimentari sbagliati.
- Pasti condivisi in famiglia. E’ giusto e importante mangiare insieme, ricordandoci però che i bambini hanno bisogno di nutrienti in più. Sapevate, ad esempio, che i nostri piccoli hanno maggior necessità di ferro e calcio? Possiamo quindi offrir loro i nostri cibi, aggiungendo però cose specifiche per integrare i loro fabbisogni.
Il fabbisogno energetico e la giusta frequenza di consumo dei secondi piatti.
Questa la frequenza data dalla nutrizionista all’evento di Lidl:
LEGUMI: 4 volte alla settimana
FORMAGGI: 1-2 volte a settimana
AFFETTATI: max una volta a settimana
PESCE: 2- 3 volte a settimana
CARNE: (prediligete quella bianca) 3-4 volte a settimana
UOVA: 1 volta a settimana
PIZZA: (come piatto unico) 1 volta a settimana
FRUTTA E VERDURA: tutti i giorni
ESEMPIO di menù settimanale
Come prima cosa vi faccio una raccomandazione: fatevi dare il menù della scuola/asilo così da potervi organizzare per evitare di far mangiare le stesse cose ai bimbi e avere invece un menù adeguato e bilanciato.
Colazione
Per iniziare la giornata i bambini necessitano di una colazione completa.
Es. Latte / yogurt / purea di frutta + pane / biscotti (prima infanzia) / fette biscottate con marmellata / una fetta di torta preparata in casa.
Spuntini e merende
Come spuntino è sempre buono proporre frutta o yogurt .
Almeno una delle due merende offrite la frutta e per praticità, senza rinunciare a valori nutrizionali sani ed equilibrati, potete scegliere i prodotti Lupilu.
Per l’altra merenda ecco degli esempi per variare:
- Un piccolo panino imbottito
- Uno yogurt
- Una fettina di torta.
- Biscotti
Non esagerate con le quantità e date la merenda almeno 3 ore prima del pasto.
Menu settimanale di esempio 🙂
Consigli per organizzarsi al meglio
Considerando che la risorsa del tempo scarseggia per la maggioranza delle mamme, i consigli sono due:
- Organizzate il menù da personalizzare come preferite. Appendetelo in un punto ben visibile come il frigorifero. Se vuoi compilare il tuo menù tipo scarica qui il file.
- Approfittare delle giornate meno impegnative per cucinare porzioni di verdure per la settimana (si possono ad esempio congelare)
- Se avete proprio timore delle emergenze, allora potete tenere qualche piatto pronto in dispensa. Informatevi sempre bene sugli ingredienti contenuti. Oltretutto mi sono informata anche sui prezzi che sono decisamente accessibili. In fin dei conti noi mamme dobbiamo quadrare tutto, anche le tasche!
- Comprare prodotti- pronti, i cui preparati sono studiati per soddisfare pienamente le esigenze dei nostri piccoli. La nutrizionista, su questo tema, consigliava i prodotti della nuova linea Lidl che sono certificati bio e rivolti alla prima infanzia (senza coloranti, conservanti né zuccheri aggiunti).
Personalmente trovo comode le pappe pronte, sopratutto per quando sono fuori casa e non ho tempo o spazio per tutto il necessario della pappa “homemade”. Giacomo le gradisce particolarmente e io, oltre alla vita facile, sono tranquilla perchè so di dargli un pasto sano, biologico a prezzi decisamente accessibili, perchè noi mamme dobbiamo anche fare i conti per far quadrare tutto!