<<Ostacolo sarà ogni cosa esterna e più ancora ogni attività esteriore, deviando quel fragile e occulto impulso che guida benché non sia ancora cosciente. >>
(cit. M. Montessori, “Il metodo della pedagogia scientifica applicato all’educazione infantile delle Case dei bambini”)
Come sviluppare un senso creativo
Non solo per l’immaginazione, come abbiamo visto precedentemente, ma anche per la creatività la Montessori aveva qualche piccolo appunto da fare: secondo il suo punto di vista, il miglior modo per esercitare un’influenza sul disegno (o qualunque altra attività che richieda creatività) NON è il predisporre un’attività libera, ma preparare I MEZZI NATURALI per produrla, ossia educare la mano.
Lo sviluppo della creatività non dipende quindi da delle lezioni intese ad aiutare il bambino, le quali potrebbero soffocare il suo naturale interesse; la soluzione migliore sarebbe quella di arricchire l’ambiente di mezzi di espressione e indirettamente preparare la mano ad adempiere la sua funzione.
Se vogliamo permettere al bambino di essere creativo, dobbiamo fornirgli prima di tutto il materiale giusto e permettergli di padroneggiarlo.
Impariamo a non giudicare…
Si tende di solito ad ostacolare il lavoro creativo del bambino con le nostre interpretazioni rispetto a ciò che svolge; è sempre meglio evitare di commentare quello che il bambino fa.
Lasciamo che ci parli delle sue opere ed evitiamo di giudicare.
Spesso siamo ossessionati dal bello e dalla assoluta perfezione, che è sempre molto relativa, e pretendiamo che il bambino faccia altrettanto, interrompendo la sua creatività con la nostra razionalità.
Il pensiero dell’adulto e il suo giudizio possono frenare l’istinto creativo.
Il bambino non cerca di fare in modo che un suo disegno sia perfetto o che sia bello per gli altri, ma vive nell’attimo presente e ama il suo processo creativo.
Spesso mi sono imbattuta in commenti poco pertinenti e carini da parte di adulti che davanti ai disegni del bambino interpretavano a loro modo ciò che rappresentavano o commentavano secondo il loro gusto, non premiando lo sforzo compiuto dal bambino.
Anche se ciò che il bambino ci mostra non corrisponde al nostro gusto personale o alla rappresentazione perfetta della realtà, possiamo comunque congratularci con lui evidenziando lo sforzo compiuto nella realizzazione di un’opera artistica e creativa, evitando quindi di giudicare l’opera stessa:
<<Complimenti! Devi esserti impegnato tantissimo per questo disegno!>>
Lasciamo che il bambino esprima la propria creatività…
Un bambino non si impegnerà mai in un progetto che non sia frutto del suo lavoro e della sua volontà, ha bisogno che l’adulto gli dia la giusta fiducia.
Per preservare la sua creatività e la sua spontaneità dobbiamo lasciarlo libero di esprimersi.
È bene non intervenire quando un bambino è intento a disegnare.
Disegnare insieme
Se il bambino avesse intenzione di disegnare insieme a noi, facciamo diventare il tutto un’attività di collaborazione. Invece di farlo al posto suo disegniamo insieme qualcosa, per dargli degli spunti e incoraggiarlo.
Per esempio: disegniamo dei fiori e il bambino aggiunge i gambi, o un volto e lui disegna il corpo della persona.
Ritorniamo all’importanza dei materiali e progettiamo il piano di lavoro…
Limitiamoci a offrirgli del materiale e proporglielo in modo intelligente e rispettoso.
Preparare i materiali
Per preparare un’attività creatività si applica sempre lo stesso principio delle altre attività a ispirazione montessoriana: tutto il materiale deve essere pronto all’uso, ben disposto e a portata di mano. In questo modo il bambino è autonomo e lo diventerà sempre di più appena è in grado di usarlo con cura.
Aiutiamo il bambino solo a livello pratico: utilizzo, riordino e sistemazione del materiale.
Attività da proporre
Vediamo che tipo di attività possiamo proporre:
- Scoprire la pittura
- Vassoio per il ritaglio
- Vassoio per l’incollatura
Vediamo insieme le attività con i vassoi del ritaglio e dell’incollatura:
Dai due anni in poi il bambino saranno attratti dalle forbici. Non abbiate paura di proporre questa attività al bambino. Anche se non sembra propriamente un’attività artistica o creativa, è molto importante per l’esercizio della mano e per prendere confidenza con gli strumenti giusti, con i quali poter fare da solo ed esprimere poi la sua creatività!
Iniziamo a tappe: proponiamogli di esercitarsi ad aprire e chiudere le forbici senza tagliare nulla, cosa che richiede una notevole concentrazione. Mostriamo al bambino questo procedimento utilizzando delle forbici in modo che il bambino prenda esempio e imiti il processo. All’inizio non sarà semplice, ma con qualche incoraggiamento riuscirà!
Una volta superata questa tappa, prepariamogli un vassoio con un vasetto pieno di striscioline di carta, all’interno delle quali il bambino raccoglierà i ritagli. La striscia di carta è semplice da utilizzare perché permettere di dividerla con un solo taglio. Quando riuscirà a svolgere questa attività, possiamo disegnare delle righe tratteggiate nella carta in modo che impari a tagliare un tratto già disegnato, il che richiederà più precisione.
Quando il bambino diventa bravo nel ritaglio, proponiamogli di adoperare la colla. Il contenuto del vassoio comprenderà un po’ di colla liquida, un pennellino e i pezzi di carta da incollare. Con pezzetti di carta di vario tipo, possiamo ritagliare animali, fogli colorati e inserirli in una piccola ciotolina, questi poi verranno utilizzati dal bambino per incollare.
Il collage esercita la motricità fine e stimola la creatività, a patto che non ci siano interventi da parte nostra!
Sperimentate con i vostri bambini e divertitevi con loro!!
Chiara
Montessori Method