Per una mamma che ha da poco iniziato lo svezzamento e ha dovuto iniziarlo con anticipo rispetto ai 6 mesi su consiglio della pediatra…che consigli darei?
Ricordate sempre che non sempre lo svezzamento è una passeggiata.
Con Gioele non vedevo l’ora di cominciare, forse perché era il primo figlio e ogni “primo momento” mi entusiasmava sempre molto.
Quello che non immaginavo era l’impegno richiesto.
“Avete idea delle energie che servono per preparare le sante pappe?”
A me, alla sola idea –già dopo pochi giorni- mi saliva un’ansia…
Diciamo che volevo fare le cose meglio che si potesse, e non mi sono mai nemmeno posta il problema del “perchè usare gli omogeneizzati”. All’inizio era NO e basta.
Quindi ho iniziato a fare la spesa spesso per avere sempre prodotti freschi: verdure, carne, pesce da cucinare e sminuzzare finemente e accuratamente per poi suddividere tutto in porzioni monodose.
Un gran bel lavoro che, a questo giro, con un figlio in più e poco tempo a disposizione nel turbine di casa-lavoro-famiglia-impegni vari, non sempre posso garantire.
Il consiglio che voglio darvi è…
Insomma, il consiglio più grande che posso dare è quello di cercare sempre di cucinare cose sane per i propri bimbi, ma senza ammattire. Diciamo che se alle volte il tempo è tiranno, non potete farci niente e non potete nemmeno farvene una colpa. Alle volte noi mamme possiamo anche provare a semplificarci la vita?
Parliamoci chiaro, con due bimbi piccoli, casa, marito e un lavoro più che full time, non so voi, ma io arrivo a sera che sono esausta e spesso con la metà delle cose in programma non fatte.
“Benvenute nel mondo delle mamme bis-ter…che lavorano”
Forse le prime volte la tendenza era quella di sentirmi in colpa perché non riuscivo a fare tutto, non riuscivo a fare abbastanza per loro, ma ora ho smesso di sentirmi (e farmi dire che sono…) una mamma degenere.
Esistono soluzioni che rendono la vita più semplice, ma non per questo si tratta di cose per le quali rinunciare al controllo e alla qualità.
Sapete cosa ho fatto?
Ho detto sì all’omogenizzato
Omegeneizzati: saper scegliere quale
E ragazze, non solo ne ho cercato uno che avesse delle buone recensioni, ma l’ho anche assaggiato.
Ho voluto quantomeno scegliere un omogeneizzato BIOLOGICO per i suoi prodotti privi di prodotti chimici vari.
Vita più semplice, decisamente più pratica per tutte le volte che bisogna viaggiare o semplicemente uscire: metto in borsa e via.
Magne.