Sembra semplice? Lo è e basta poco. Leggi qui e scopri come avere una vita più attiva.
Un cambiamento al giorno…e via la ciccia di torno.
“Il percorso di migliaia di miglia inizia con un singolo passo”
Il quote con cui apro questo post (questa la sua traduzione) sarebbe sufficiente per riassumere tutto ciò che voglio dire. Ma se fosse così, io non dovrei più fare la personal trainer specializzata per la gravidanza e la maternità. Quindi, forse, c’è ancora bisogno di qualche pillola “how to” per sapere come avere una vita più attiva e guadagnare in salute, oltre che in bellezza.
Vivo circondata da mamme e bambini. Parlo con molte di loro ogni giorno. Situazioni di ogni tipo, esigenze di ogni tipo. Ma un minimo comune denominatore: la voglia di fare qualcosa per sé, ma non sapere bene come e da dove iniziare.
Questo post è per te e è un post molto pratico…per cui, prendi nota e via!
La bellezza non è solo TAGLIA 40.
Vorrei chiarire subito le mie premesse; per me è molto importante che tu sappia che:
- ok, sono una personal trainer, sono una sportiva, ma bellezza per me non è sinonimo di magrezza ad ogni costo o bikini model per forza.
- Prendersi cura di sé è, prima di tutto, una questione di SALUTE. La bellezza è una conseguenza. Una bella conseguenza. Ma viene dopo. Lo dico e scrivo sempre.
- Non vado molto per il sottile. Cerco di spiegare le cose in modo pacato ma non giro intorno ai concetti. Dico quello che va detto perché credo che con la salute non si debbano usare mezzi termini.
Le donne belle sono quelle felici.
Per dirla alla Audrey Hepburn, sì, ma si è felici nella migliore versione di sé.
Non ci credo nemmeno se te lo tatui sulla fronte che sei contenta dei kg che ti sono rimasti dalle gravidanze (salvo il caso in cui eri sottopeso e ora sei normopeso, cosa che ti invito a mantenere).
Questi chili di troppo non sono solo antiestetici. Non sono solo quello che ti fa arrabbiare davanti allo specchio o nei camerini dei negozi quanto fate shopping, piuttosto che quando salite sulla bilancia. Questi chili di troppo ti impediscono di salire le scale perché rischi di restare senza fiato. Non ti fanno correre giocando al parco con i tuoi figli. Sono quelli che ti fanno sudare molto di più estate e inverno e avere sempre quella sensazione di pelle umida e sporca.
I kg di troppo sono zavorre, sono fatica ad ogni passo, sono sacchi di spazzatura attaccati alle tue ossa, ai tuoi organi. Sono possibili malattie come infarti, diabete, colesterolo, obesità, trombosi, ictus, osteoporosi, infertilità e potrei continuare ancora.
I kg di troppo che hai tu e a cui non badi, potrebbero essere un domani i kg di troppo di tuo figlio, con tutte le conseguenze scritte sopra.
Non solo bilancia. Guarda lo specchio e usa il buon senso.
Potrei continuare all’infinito. In parole povere, il nostro corpo non è strutturato per portare zavorre. Le ossa pesano circa ⅕ del peso corporeo, in condizioni di normopeso.
Il che vuole dire che una persona di 50 kg, ha 10 kg di ossa.
Una persona di 80 kg, ha circa 15 kg di ossa. Ma tutto questo deve essere proporzionato all’altezza. Se pesi 80 kg ma sei alta 1.60 m, capisci che le tue ossa pesano comunque 10 kg (perché il tuo peso forma dovrebbe essere 50 kg circa). Tutto il resto è una somma tra organi, massa magra (poca) e massa grassa (in questo caso molta).
Questo era un esempio. Ma non serve avere 20 o 30 kg in più per sentirsi fuori forma.
A volte ne bastano 5 perché magari sono tutti concentrati o sulla pancia o sul sedere, o in entrambi i punti. Queste, infatti, sono le situazioni che più colpiscono le mamme.
L’altro lato della medaglia, del resto, vuole anche che, a tutti i costi, alcune persone che da 50 kg sono arrivate ad 80, vogliono tornare a 50. Magari non è 50 kg il peso ideale. Nel senso che non è il vero stato ideale di salute.
Magari è meglio 53 e con un viso più rilassato, magari con un corpo più tonico e l’aria più spensierata da un’alimentazione più completa e che non porta ad essere tristi perché si ha sempre fame.
Ok gli obiettivi, ok il sacrificio, ma se devi diventare triste e nervosa come una tossica in astinenza, meglio 2 o 3 kg di più e un bel sorriso, no?!
Quando ti senti bella, ti vedi bella allo specchio e stai bene, la bilancia non può e non deve essere l’unico metro di misurazione della salute.
Come avere una vita più attiva: consigli per tutte le mamme
Ma entriamo nel vivo del nostro post. Non è solo l’arrivo della prova costume che può farci impensierire sul nostro stato di forma. E non deve essere solo marzo il mese in cui ce ne preoccupiamo.
La nostra salute deve essere una priorità per noi e lo deve essere 365 gg all’anno.
Il movimento fa parte della PIRAMIDE ALIMENTARE come una delle abitudini quotidiane (quotidiane, capito? Non saltuarie!) per la nostra salute.
Il movimento è, insieme all’alimentazione sana, la base per mantenere, o riportare, il nostro corpo in un buono o ottimo stato di salute.
L’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità stessa raccomanda di avere una vita attiva.
Ma come faccio?
Ti chiederai “Come si fa ad avere una vita attiva quando devi badare ad una famiglia, lavorare, pulire, lavare, stirare, etc, etc, etc”..
Beh, volere è potere ma, se non bastasse, ecco un piccolo aiuto
…un elenco di consigli per cambiare la tua vita da divanara a attiva senza ansia e senza stress
Fai almeno un piccolo cambiamento al giorno.
Cambiare radicalmente e di colpo il proprio stile di vita, di organizzazione giornaliera, di alimentazione, è deleterio. Funziona per alcune persone ma, per la maggior parte, rappresenta la prima causa di abbandono. Nonostante il nostro corpo reagisca bene, la nostra mente innalza grandi barriere e fa di tutto per farci mollare. Cosa che accade nella stragrande maggioranza dei casi. Per questo, invece, è meglio porsi un obiettivo ragionevole, magari in 6 mesi invece che in 4, con un piano che ci possa garantire il successo perché meno stressante. Se usciamo dalla nostra zona di comfort con meno ansie, saremo più propense a ricrearne una nuova più sana e giusta e lo faremo quasi senza accorgercene. Facciamo qualche esempio:
- cammina di più, più velocemente e prendi meno l’auto o i mezzi. Non importa se vivi in città o in campagna. C’è sempre un momento in cui puoi fare questa sostituzione. 5 minuti d’auto, sono circa 20 minuti di camminata. Vai a fare una piccola spesa. Vai a prendere i figli a scuola, in farmacia, in edicola. Ma vai a piedi. E a passo svelto. Camminare come un bradipo non vale ai fini di questo scopo. Più sneackers e meno tacchi…e vedrai che anche i tuoi piedi staranno meglio.
- Prendi l’abitudine di fare almeno 5 minuti di esercizi al giorno. Magari stretching appena alzata, il saluto al sole dello Yoga o una sequenza di pilates. La sensazione di benessere che questi 5 minuti ti lascia ti farà venire voglia di farne altri. Mentre guardi la tv è un ottimo momento, per esempio. Puoi farlo anche con i bambini. Ci sono mille modi di coinvolgerli. Basta volerlo. Magari arrivi anche a 30 minuti tutti i giorni 😉
- Organizzati meglio. Spesso ciò che ci manca non è il tempo ma il sapere come poterlo sfruttare al meglio.
- Fai attenzione a ciò che mangi. Il corpo non vede il cibo come lo vediamo noi. Magari tu pensi di mangiare sano, ma oltre a sano deve essere anche bene e nella giusta quantità. Questo fa la vera differenza. Mescolare i cibi non va bene e questo è un fattore che tante sottovalutano. Altra trappola in cui si cade spesso è quella dello zucchero. L’industria del cibo lo mette ovunque. Non è solo quello che usi per il caffè. Sta nei biscotti come nei succhi di frutta (che di frutta han poco, spesso). Lo mettono nel pane, nei cibi pronti, ovunque. Lo zucchero crea dipendenza. Ti drogano letteralmente…e tu nemmeno lo sai. Quindi, occhio.
- Quando hai sete, bevi l’acqua naturale, a temperatura ambiente. I succhi, come sopra, sono solo zucchero.
Non cedere alle trappole della mente, alle scuse che ti racconta ogni giorno.
Non ho tempo, ci sono i figli, come faccio, ma io non sono mica così, ma a me non interessa. Etc. Etc. Anche qui, ne avrei da andare avanti per 10 pagine con le scuse che ogni giorno sento dire dalle mamme (e non solo). Sei una mamma! Sei super tosta perché fai mille cose e io sono certa che se ti fidassi di più di te stessa, se la tua autostima fosse un po’ più coccolata invece di coccolare il divano, ce la faresti alla grandissima. Difendi i tuoi 5-10-20 minuti al giorno di esercizi come fossero oro: è il tuo spazio, è il tuo momento, è per te. Le scuse non ti faranno entrare nel vestito che tanto desideri, non ti faranno sorridere di gusto davanti allo specchio, non ti faranno i complimenti o causeranno la sana invidia delle amiche.
Le scuse non servono solo a peggiorare la situazione e a alimentare la tua frustrazione.
Non fare di testa tua.
Questo ti sembrerà scontato ma, credimi, vedo troppo danni per non scriverlo chiaro. Se il tuo obiettivo è dimagrire, perdere peso (perché non sono la stessa cosa!), ricomporre e ridisegnare il tuo corpo, utilizzare una qualunque app di fitness o seguire i Vlog su Youtube ti può aiutare. Ma non c’è niente di specifico per te. Non c’è nessuno a cui raccontare la tua storia, il tuo vissuto, le tue esigenze, le tue gravidanze. Non c’è nessuno che si curi del fatto che la tua schiena possa essere troppo sollecitata, se il tuo pavimento pelvico sta bene o meno, o le tue ginocchia non siano nella posizione corretta durante gli esercizi. Stessa cosa vale per l’alimentazione. Sono ancora troppe le persone che pensano che perdere peso significhi non mangiare (o mangiare molto poco). Non è assolutamente così! Quindi, attenzione. Farsi guidare da persona competenti, almeno all’inizio, è sempre meglio.
Ok, come vedi non c’è nulla di trascendentale e di sicuro nulla che non sia stato detto anche da milioni di altre persone.
Ciò che farà la differenza in questo post sei tu.
Sì, hai letto bene.
Tu farai la differenza se ti sarai sentita capita e motivata. Farai la differenza se inizierai fin da ora col tuo piccolo cambiamento ogni giorno. Prendere in mano la tua vita in questo senso significa fare un grande regalo alla tua salute e un grande gesto d’amore per te stessa.
E, credimi, se non ti ami tu, come possono farlo gli altri?
Cosa aspetti, allora? Inizia subito a trovare la nuova e vera te!
Silvia